20 giugno 2021 - GIORNATA MONDIALE DEL LOCALISMO
Celebrazione dell'emergente movimento del localismo mondiale che mira a ripristinare il tessuto comunitario e le economie ecologiche a misura d'uomo, con un focus centrato sui sistemi alimentari locali.
Mentre sempre più persone si rendono conto della necessità di privilegiare la filiera locale di approvvigionamento del cibo e di recuperare il legame con la natura e la comunità, la Giornata mondiale della localismo mira a promuovere il movimento del localismo mondiale come una forza per il cambiamento sistemico.
IL TESTO DEL VIDEO
Il cibo locale può salvare il mondo
Il sistema alimentare globale è l'industria più inquinante della terra. Rappresenta il 50% delle emissioni globali. Il sistema alimentare globale è uno spreco. Il sistema alimentare globale è inefficiente. E insostenibile.
I paesi abitualmente importano ed esportano GLI STESSI PRODOTTI.
Gli USA importano 1,4 milioni di tonnellate di manzo all'anno ed esportano 1,4 milioni di tonnellate di manzo all'anno.
Il Regno Unito esporta 270 milioni di litri di latte e importa 170 milioni di litri di latte.
Nel 2007 Gran Bretagna e Australia si sono scambiati 20 tonnellate di acqua in bottiglia.
Il nostro cibo viaggia centinaia di migliaia di miglia per essere elaborato.
Metà dei frutti di mare dell'Alaska vengono elaborati in Cina e la maggior parte viene rispedita direttamente ai supermercati americani.
Pere argentine vengono imballate in Thailandia e vendute negli USA.
Le navi commerciali producono oltre 1 milione di tonnellate di CO2 al giorno.
Il trasporto aereo genera 30 volte più CO2 rispetto alle navi mercantili.
Trasporto a lunga distanza significa che il nostro cibo ha bisogno di prodotti chimici, imballaggi e logistica ad alta intensità energetica per mantenerlo "fresco".
Perché trasportiamo inutilmente cibo che potrebbe sfamare le persone dove è cresciuto?
Le multinazionali promuovono questo sistema per aumentare i loro profitti, non per porre fine alla fame nel mondo o per nutrire le persone in modo economico.
Agricoltura industrializzata significa:
- grandi profitti per i giganti aziendali
- pesticidi, erbicidi, fungicidi e altri prodotti chimici
- allevamento intensivo, trattamento disumano, ormoni e malattie
- grandi macchine, perdita di posti di lavoro, emissioni gigantesche e spreco di cibo
Il cibo chimico e industrializzato è artificialmente economico a causa dei sussidi governativi.
E nei supermercati gli agricoltori portano a casa solo il 10% del prezzo che paghiamo.
Possiamo cambiare le cose comprando localmente?
Le piccole aziende agricole ospitano il 95% della biodiversità agricola.
I sistemi alimentari locali:
- ripristinano terreni, ecosistemi e biodiversità
- producono più cibo per acro
- creano posti di lavoro più appaganti e ravvivano le comunità
- trattano gli animali in modo più etico
- forniscono cibo sano e sostenibile
Gli agricoltori portano a casa l’80% del prezzo al dettaglio dai mercati locali.
Il localismo fornisce sicurezza alimentare e sovranità alle nostre comunità e ai nostri agricoltori.
20 GIUGNO 2021 - GIORNATA MONDIALE DEL LOCALISMO
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Fonte: World Localization Day
