Finalmente la stagione delle ciliegie è arrivata, un frutto squisito ed anche benefico per la nostra salute. Nel testo di Jean ValnetCura delle malattie con ortaggi, frutta e cereali” il medico francese, considerato uno dei maggiori specialisti della fitoterapia, scriveva che i principali costituenti della ciliegia sono: Vitamina A (0,40 mg per 100 g), Vitamine B e C. Minerali: Ferro, Calcio, Fosforo, Cloro, Zolfo, Magnesio, Sodio, Potassio. Oligoelementi: Zinco, Rame, Manganese, Cobalto. Zucchero: Levulosio. La ciliegia ha proprietà depurative, disintossicanti ed aiuta a prevenire l’invecchiamento cellulare.

In Italia ne esistono molte varietà locali. Il frutto può nascere da due diverse specie botaniche: da una parte il ciliegio dolce (Prunus avium), che produce le ciliegie tenerine o duracine che siamo abituati a consumare come frutta fresca: dall’altra il ciliegio acido (Prunus cerasus) che produce amarene, visciole o marasche.

Fresche e succose, sono le protagoniste in molte ricette di dolci e dessert, ma sono anche utilizzate per preparazioni salate.

L’alimentazione riveste un ruolo rilevante per il mantenimento della nostra salute, ed è opportuno scegliere alimenti sani e di qualità, prestando anche attenzione all’ambiente.

Le ciliegie che abbiamo utilizzato per la preparazione della confettura e per il dessert sono state acquistate presso il punto vendita della Cooperativa Agricola La Tajada che si trova in Via Colmaggiore a Tarzo (TV) dove, grazie al lavoro di Lisa Trinca, abbiamo la possibilità di comprare frutta e verdura locale, di qualità e di stagione.

Questa la ricetta del “Clafoutis di Ciliegie”, tratta dal libro Flan, Sformati e Clafoutis di Isabel Brancq-Lepage – Bibliotheca Culinaria srl, 2006.

 

Ingredienti (dosi per 6 persone):

  • 500 g di ciliegie,
  • 1 baccello di vaniglia,
  • 130 g di farina,
  • 150 g di zucchero,
  • 4 uova,
  • 40 cl di latte,
  • 30 g di burro salato

Preparazione:

Preriscaldare il forno a 210 gradi. Lavare e denocciolare le ciliegie. Aprire il baccello di vaniglia e lasciare in infusione nel latte riscaldato a fuoco basso. Raschiare l’interno del baccello di vaniglia con la punta di un coltello e mescolare i semi nel latte. Scogliere il burro in un pentolino, senza farlo friggere. Sbattere le uova in una ciotola e incorporare lo zucchero. Quando il composto è omogeneo, incorporare poco alla volta la farina continuando a sbattere energeticamente. Aggiungere il burro sciolto e il latte.

Infornare per 25 minuti. Lasciar intiepidire prima di servire, e cospargere di zucchero al velo.

Il Clafoutis è una specialità della piccola regione del Limousin, nella Francia Centrale.

Buon appetito!!

 

Antonella Pianca